Dal 5 al 10 giugno 2023

Un luogo speciale: Lombardia

Dal 5 al 10.06 Race Across Limits si cimenterà in un viaggio alla scoperta delle meraviglie della Lombardia. Una regione che offre panorami e percorsi ciclistici per tutti i gusti. Per chi predilige le pianure sconfinate della bassa, o le colline moreniche del Bresciano, ma anche per chi vuole pedalare lungo i grandi laghi come quello d’Iseo, Garda, Como, Varese o preferisce la tranquillità delle piccole gemme turchesi incastonate fra le montagne. Ma la Lombardia è soprattutto la regione delle salite epiche: Stelvio, Gavia, Mortirolo, quelle che richiedono un buon allenamento alla fatica fisica ma soprattutto mentale, e sono quelle che più si avvicinano allo spirito di Race Across Limits.

Race Across Limits quest’anno è diventata una Organizzazione di volontariato la cui missione è quella di supportare, informare e sostenere la figura del caregiver, colui che si dedica alle cure di chi non è più autosufficiente. Un ruolo che richiede una sopportazione fisica e mentale fuori dal comune, che non finisce mai, neanche quando, si riesce a prendere qualche ora per se, perché il pensiero è sempre rivolto alla persona di cui ci si prende cura.

Rivesto questo ruolo dal 2007, da quando mio marito, a seguito di un tuffo è diventato tetraplegico. Lo sport, la bici in particolare mi hanno permesso di rimanere aggrappata a quella vita che per me non aveva più un senso. Grazie a loro sono stata in grado di risollevarmi da una grave depressione e da allora, non ho più smesso.

Oggi con la bici e Race Across Limits racconto la mia storia, parlo di caregiver e di disabilità, ma soprattutto mi adopero per essere portavoce di chi voce non ha.

Partiremo il 5 giugno da Milano alle 9 di mattina, con chi vorrà accompagnarci in questa nuova avventura. La nostra carovana sarà costituita da un’ammiraglia condotta da mio marito che non ci perderà mai di vista e sarà lui, contrariamente dal solito, a prendersi cura di noi. Ci accompagnerà una fotografa professionista, una massoterapista, tanti amici e la nostra direzione sarà verso est, verso il Garda.

Il nostro giro sarà in senso antiorario e toccherà città, laghi, montagne ma speriamo toccherà soprattutto il cuore, riuscendo a sensibilizzare le amministrazioni locali, le persone comuni, perché ognuno di noi può diventare caregiver o averne la necessità.

Fra i tanti sostenitori, per questo giro, ci sarà anche Zurich Italia che ha deciso di supportarci, pedalando con noi e contribuendo alla raccolta fondi, ma anche Turbolento che ha condiviso con noi le sue strade Zitte, quelle che ci permetteranno di pedalare con più tranquillità.